Adozioni Maganasse

CRITERI ADOTTATI PER IL RECLUTAMENTO DEI BAMBINI DEL VILLAGGIO DI

MEGANASSE GURAGE (ETIOPIA)

 

Qualsiasi bimbo per entrare a far parte del nostro programma di aiuti deve avere e conservare nel tempo i seguenti requisiti:
  1. Essere orfano di uno o di entrambi i genitori o essere particolarmente indigenti
  2. Andare a scuola: è importante che il bimbo frequenti gli studi che porteranno benessere a lui e alla sua famiglia/comunità.
  3. Abitare e vivere nella comunità di Meganasse, al fine di essere convenientemente seguito
  4. Sottoporsi ai controlli periodici presso la clinica di Meganasse gestita con i fondi raccolti dalla nostra associazione per garantire salute e nutrizione sia per il bimbo che per i suoi familiari.
  5. Essere aiutato unicamente dalla nostra organizzazione, altrimenti è più corretto che altri possano beneficiare del nostro aiuto.
Regole per le famiglie che intendono aderire al programma di aiuto
  1. I sostenitori a distanza devono essere consapevoli che l’aiuto dato ha il nobile scopo di aiutare il bimbo ad avere una corretta nutrizione , un ambiente sano eun’istruzione scolastica, e di portare beneficio a se e alla comunità in cui vive.Quindi l’adozione va intesa come adozione dell’intero villaggio, poiché è soltanto attraverso la sua crescita che possiamo giungere al nostro scopo.
  2. Se per cause di forza maggiore il bimbo dovesse trasferirsi definitivamente dal villaggio, verrà valutata la sostituzione con un bimbo di un’altra famiglia con le stesse esigenze.
  3. Ogni contributo ricavato dalle adozioni a distanza (dedotto dello 1 € mensile) viene totalmente utilizzato per garantire il fabbisogno del bimbo e della sua famiglia, se necessario anche di altri bambini del villaggio di Meganasse.
  4. Qualora si volesse recedere dall’adozione non è previsto alcun costo e il bimbo e la sua famiglia verranno comunque temporaneamente assistiti per mezzo di un contributo dato dall’associazione. Questo è fondamentale per la trasparenza,la continuità e la libertà dei benefattori, ma con il compito principale da parte dell’associazione di salvaguardare il bimbo,la famiglia e il villaggio intero.
  5. Il sottoscrittore del progetto è pregato,qualora non intendesse più proseguire nell’iniziativa di aiuto, di dare comunicazione preventiva, anche verbale, alla segreteria o al presidente dell’associazione al fine di evitare di far mancare l’aiuto al bimbo loro affidato.

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